lunedì 3 giugno 2019

Si chiude il sipario!


Con l'appendice della raccolta fondi di venerdì 7 giugno 2019 in favore del parco di via Italia si chiuderà definitivamente la quarta ed ultima edizione della Città dei Bambini organizzata da Slow Town e dal sottoscritto in particolare. Otto giornate su due mesi tra città e frazioni. Di questa ultima edizione mi rimarranno impresse le immagini e le belle sensazioni della serata in biblioteca con il nuovo Comitato "Stelle sulla Terra" e l'entrata in via Favagrossa dei bambini piccoli, ma davvero piccoli, del Nido Comunale Aroldi arrivati a piedi da molto lontano per loro. Come mi è rimasta nel cuore l'animazione della Coop Santa Federici nel 2018 al parco della scuola Romani, la Bimbimbici 2017 con i suoi 230 iscritti, la piazza piena nel 2016 con due biciclettate e la pattinata casalasca dei CasalmaRoller, l'atmosfera serale di via Baldesio.
Questa manifestazione è nata per caso quattro anni fa con l'intento di aprire una strada di collegamento tra la scuola Marconi e l'argine maestro, il famoso stradello. Dovevamo tagliare un pò d'erba e ci siamo ritrovati in pochissimi giorni con le ruspe, la ghiaia e la staccionata donate da privati grazie all'intervento di alcuni genitori, Luca e Marita in particolare. Chiamarla "Tangenziale dei Bambini" è stata una genialata, di quelle che ti vengono solo una volta. Quando a fine 2015 presentavo l'idea a scuola davanti a quattro gatti, mi guardavano un pò perplessi, mi succede spesso. Inaugurata dopo qualche mese addirittura da un Deputato della Commissione Trasporti della Camera e la totale assenza della politica locale.
Da li la manifestazione è continuata a crescere in partecipazione, giornate ed eventi. E mentre in Consiglio Comunale assistevo incredulo a dichiarazioni infastidite e imbarazzanti dei nostri rappresentati politici del tipo: "E' solo una prova!", "La Tangenziale dei Bambini non esiste, perchè ne parla il quotidiano La Repubblica?!", io ricevevo continuamente chiamate da Roma e da Brussel. L'ISPRA a pochi giorni dall'inaugurazione l'ha subito pubblicata come Progetto Pilota, Legambiente dopo qualche mese ci ha conferito il suo Premio Nazionale a Ecomondo a Rimini, che ha ritirato anche il Comune pur non avendo fatto nulla. Poi è arrivata la Commissione Europea, che oltre a citare Slow Town nel suo comunicato ufficiale ha riconosciuto la Tangenziale come una Best Practice europea da replicare, mai un progetto italiano era stato preso in considerazione. E mentre qui si giravano tutti dall'altra parte, facevamo nascere la Rete dei Negozi Amici con 150 aderenti, le Social Street in città e frazioni, il Metrominuto, il MetroBottega ed i suoi Totem informativi.
Associazioni, Scuole, Commercianti, abbiamo coinvolto un pò tutti. Ci hanno aiutato in tanti, appena si creava una necessità qualcuno mi chiamava e forniva la soluzione forse perchè si percepiva la mia passione ed il totale disinteresse a fare business, come invece avviene quasi sempre. Maurizio e Chiara non li devo nemmeno chiamare, tra tavolini, compressori, camioncini per il trasporto, addobbi nei parchi o qualsiasi altra cosa servisse loro ci sono sempre stati. E come non citare la Jo, la mia grafica, che dai miei scarabocchi in questi anni ha ricavato poster, cartelloni e loghi di grande successo. E Matteo il nostro Architetto urbanista. Gabriella sempre disponibile a tenere i contatti con i commercianti.
Chiudo, chiudiamo, con due Patrocini pesantissimi del Ministero dei Trasporti e del Ministero dell'Ambiente, quello dell'ATS Val Padana e la visita del Ministro Toninelli sul nostro argine a guardare un cartello scolorito e abbandonato da tre anni dall'amministrazione comunale, con il sindaco che dichiara davanti al Ministro: "...queste sono iniziative che nascono dal basso, comitati che promuovono la mobilità sostenibile, ben venga!". Ci vuole una bella faccia tosta.
Ora, visto che non voglio fare semplice testimonianza di un Mondo che non cambia, ne trasformarmi nel Don Chisciotte della bassa, che predica nel deserto, credo sia giunto il momento, dopo quattro anni di intensissimo impegno di passare la palla a qualcun'altro. Il Format della Città dei Bambini è ben definito, i vari soggetti ormai si muovono quasi in autonomia, basta riprodurlo e le prossime edizioni saranno un successo, chiunque le organizzi.
Ringrazio di cuore tutti, ma ovviamente in particolare Nazzareno e Daniele, che sono stati una garanzia per me, in questi anni di impegno in favore dei più piccoli. Nella speranza e nella convinzione, che una manifestazione come la Città dei Bambini di Casalmaggiore possa proseguire con l'edizione 2020 anche senza il suo ideatore iniziale, Vi mando una caro saluto!

Il Gian




RASSEGNA STAMPA OGLIOPONEWS 2019


PATROCINIO MINISTERO DEI TRASPORTI E PROGRAMMA

GIORNATA VICOMOSCANO 9 MAGGIO

STELLE SULLA TERRA 

PATROCINIO ATS VAL PADANA

VENERDI' 10 MAGGIO VIA FAVAGROSSA E PARCO 

NIDO COMUNALE AROLDI

SABATO 11 MAGGIO AL MATTINO

GIORNATA DI VICOBELLIGNANO

PROGRAMMA DI GIUGNO

PATROCINIO MINISTERO DELL'AMBIENTE
 
VIA BALDESIO SOCIAL STREET

BIMBIMBICI 2019

venerdì 11 gennaio 2019

PROGRAMMA CITTA' DEI BAMBINI 2019







La IV e ultima edizione della Città dei Bambini 2019 organizzata dal Comitato Slow Town insieme a FIAB Oglio Po e patrocinata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si compone di cinque giornate. Due dedicate e organizzate insieme alle scuole e alle frazioni di Vicomoscano e Vicobellignano, rispettivamente il 9 e il 16 maggio, e tre in città nelle vie Social Favagrossa, Baldesio, Vaghi/Mentana nei giorni 10, 11 e 12. Come sempre vi sarà la partecipazione delle scuole e delle botteghe della Rete Negozi Amici con al centro i bambini, la mobilità sostenibile e il commercio di prossimità. Tanti laboratori e animazioni per Bambini, la tenuta a battesimo di un nuovo Comitato di genitori "Stelle sulla terra", il tradizionale "Tutti a scuola a piedi e in bici" verso la scuola Marconi, letture al parco presso la casetta del bookcrossing a cura della biblioteca A.E. Mortara e i Casalmattori, ArteinBici della scuola media Diotti, la ricerca dei rondoni a cura del liceo Ulivi di Parma, il Bando "Ambiente e Territorio", "Casalmaggiore 2030: la città rinasce!", la cena in via Baldesio Social Street, la Bimbimbici, il ritorno della Pattinata Casalasca dei Casalmaroller, la Camminata Slow, l'animazione della Coop Santa Federici, la collaborazione con la Festa della Famiglia con cui condivideremo alcuni eventi.